Emiliano Ponzi – In principio era la fine
Torino, 19 settembre – 28 ottobre 2023
Emiliano Ponzi
In principio era la fine
19 settembre – 28 ottobre 2023
Torino
Via della Rocca 36, 10123 Torino, TO
Martedì – Sabato 15:00-19:00
Domenica e Lunedì su appuntamento
La galleria Marcorossi artecontemporanea, dopo il successo dell’anteprima primaverile nella galleria di Pietrasanta, è lieta di aprire la propria stagione espositiva dopo l’estate con una novità: la prima mostra di opere pittoriche di Emiliano Ponzi, uno dei più importanti illustratori italiani contemporanei.
Emiliano Ponzi è famoso per il suo stile concettuale e al contempo ironico e poetico, è facilmente riconoscibile per i colori pieni e surreali, contenuti in linee eleganti e invisibili. Recentemente ha sentito l’esigenza di cambiare registro trasformando le sue illustrazioni, create abitualmente in digitale, in opere pittoriche di grandi dimensioni. Il cambio di tecnica ha sostanzialmente modificato il suo lavoro, non solo per la dimensione ma anche perché concettualmente l’opera unica e il lavoro con il pennello lo hanno messo in discussione stimolando la sua voglia di rinnovamento.
Da un lavoro sviluppato a computer seduto su una sedia, allo stare in piedi a dipingere. Da un raggio d’azione del disegno che si esauriva attorno alla propria mano, Emiliano ha oltrepassato i confini dello schermo ed è passato alle tele di grandi dimensioni. Visioni, squarci di vita quotidiana, paesaggi americani, lo studio di celebri intellettuali e tagli di luce che sembrano veri e propri stati d’animo. Interni materici che sono veri, imperfetti e per questo speciali come la vita.
Scrive la curatrice Maria Vittoria Baravelli: “Nella storia dell’arte come nella storia del mondo, del resto, gli sconfinamenti sono sempre esistiti. Tra arte e poesia, tra letteratura e fotografia, tra scultura, pittura e nuovi media. Artisti che nel corso degli anni ’60 si aprono al nuovo mezzo digitale della video arte come ultima frontiera dell’arte ibridata dei media del ’900. Del resto, mi piace sempre pensare che ogni artista del suo tempo sia stato a suo modo contemporaneo. Questo mi porta a pensare che Caravaggio, sulla soglia del 1600 fosse attento ad utilizzare i pennelli ed i colori più performanti, i mezzi più all’avanguardia disponibili in quello che era il mercato di allora. Un’idea di progresso nel caso di Emiliano Ponzi, per cui andare avanti significa per forza ricominciare da zero. Ripartire da quello che in principio era fine.”
Emiliano Ponzi, illustratore, artista visivo e autore nasce a Milano e ora vive a New York. Lavora per il mercato editoriale, delle riviste, della moda e della pubblicità: i suoi clienti includono The New York Times, Le Monde, The New Yorker, Apple, Louis Vuitton, Moma NY, Cartier, Der Spiegel, Penguin Books, Hyundai, Esquire, Armani, Bulgari, Gucci, Martini, Moleskine, Airbnb, Lavazza, TIM, Pirelli, Ferrari e Triennale Design Museum. I riconoscimenti includono: il Young Guns Award e l’ambito Gold Cube dell’Art Directors Club di New York, diverse medaglie d’onore (oro e argento) della Society of Illustrators New York. Ha scritto e illustrato 4 libri: “The Journey of the Penguin” (2015) per l’anniversario della casa editrice Penguin Books, “The Great New York Subway Map” (2017) per il MoMa NY, “American West” (2018) come cronaca del suo viaggio nell’ovest degli Stati Uniti pubblicato prima come diario di viaggio sull’account Instagram del New Yorker e poi come libro raccolta di Corraini, “Cronaca dalla Zona Rossa” (2020), note quotidiane sul primo lockdown in Italia, pubblicato prima come rubrica sul Washington Post e poi come libro a tiratura limitata da Tapirulan. La sua ultima mostra personale è “The Dreamer, stories from another world” ospitata dalla Sun Ke villa di Shanghai dal 7 gennaio al 12 marzo 2023. Nel 2022 ha realizzato tutta la comunicazione del salone del Mobile.